Affrontare le sedute di terapia nel mio studio o in modalità online può presentare alcune differenze, di seguito quindi qualche consiglio per scegliere la modalità adatta per sè stessi/e.
La terapia online necessita sicuramente di avere a disposizione una connessione stabile tramite la quale ci si possa connettere da telefono, tablet o pc per tutta la durata della seduta. E’ opportuno avere a disposizione uno spazio dove ci si possa sentire a proprio agio, sapendo che si è soli/e e che nessun’altra persona, esterna alla seduta, possa sentire ciò che diciamo. E’ la modalità ideale se si viaggia molto per lavoro o se si risiede all’estero. Anche per le persone che hanno difficoltà di spostamento per varie ragioni, può essere una buona soluzione.
La terapia in presenza è più adatta ad incontri con più persone contemporaneamente, come avviene nei percorsi di terapia familiare. A volte le persone la scelgono anche per poter avere un luogo diverso dai contesti quotidiani, da poter riconoscere come un luogo per sè stessi/e dove potersi incontrare con il/la terapeuta. E’ la forma più “canonica” e tradizionale di terapia, in cui è possibile un concreto incontro con l’altro/a, che in alcune situazioni può agevolare la relazione terapeutica.
Sicuramente è possibile trovare dei pregi e dei difetti in entrambe le modalità, perciò io consiglio di scegliere quella che più si avvicina ai propri bisogni e ritmi di vita.